Pellegrinaggio a Santiago de Compostela di Tito e Bruno - Diario del viaggio



8 maggio 2007
Partenza da Villalago alle ore 14.45 per Roma Tiburtina, poi aeroporto di Fiumicino dove passiamo la notte alla meglio su una poltrona fredda e scomoda. Inizia l'avventura.

9 maggio 2007
Ore 8.40, stiamo volando verso Madrid. La giornata è piena di sole. Alle ore 10.20, atterriamo a Madrid; l'aeroporto è immenso e ordinato, quindi nessuna difficoltà a trovare il volo per Santiago de Compostela. Ore 11.45, voliamo verso Santiago dove atterriamo alle ore 12.15 (aeroporto di Lobacolla). Proseguiamo il viaggio in pullman fino a Lugo e poi a Sarria, località dove inizieremo a camminare da pellegrini. Siamo a Sarria alle ore 16.20. A Sarria prendiamo il 1° timbro sulla nostra Credenziale (in ogni località che toccheremo nel nostro cammino a piedi, dovremo prendere questo timbro; esso è importantissimo per avere la "Compostela" - il diploma - una volta giunti a sepolcro di Santiago). Precisiamo che i timbri importantissimi sono quelli presi ai conventi o alle parrocchie; essi attestano l'avvenuto passaggio a piedi del pellegrino. A Sarria dormiamo all'albergo di Don Alvaro perché il convento di S. Jacopo non da più da dormire. L' "albergo del pellegrino" è una piccola o grande casa dove trovi un letto a castello e una buonissima doccia con bagno. Tutto molto spartano ma funzionale ed ottimo per il pellegrino: quando vi arrivi sembra di essere in Paradiso!

10 maggio 2007
Iniziamo a camminare alle ore 7.30; per strada troviamo il cippo che ci indica i chilometri da fare (110) per arrivare a Santiago. Oggi dovremmo fare 12 km ma a Firreiros non troviamo da dormire e, così, dopo aver preso il timbro, proseguiamo per Portomarin (26 km). La giornata è fredda e ventosa. In piazza troviamo il monumento di Santiago che ci indica la direzione.

11 maggio 2007
Ore 13.35, partiamo da Portomarin e raggiungiamo Ligonde alle ore 18.00. Abbiamo fatto 16 km eppure abbiamo camminato tanto. Il cammino è duro, spezza le gambe ai più forti: è veramente il cammino di Santiago. Sulla nostra cartina non c'era che dovevamo fermarci a Ligonde ma, nella realtà, le cose vanno sempre diversamente.

12 maggio 2007
Partiamo da Ligonde alle ore 7:40; ci facciamo i 9 km che ci separano da Palas de' Rey e proseguiamo per Melide dove giungiamo alle ore 14.30. Abbiamo percorso 32 km tutti d'un fiato, senza fermarci a mangiare, come faremo sempre, fino alla fine del viaggio. Melide è una bella città della grandezza di Sulmona (L'Aquila). Ci riposiamo e gustiamo la cucina locale.

13 maggio 2007
Ore 7:40. Lasciamo Melide sotto vento e pioggia fredda. Camminando, notiamo che qualcuno si è mosso ma molti altri pellegrini sono tutti fermi in attesa che il tempo migliori. Arriviamo ad Arzua, bagnati ma felici. Abbiamo percorso 14 km sotto una pioggia fitta e vento gelido. Ci troviamo una pensione dove laviamo ed asciughiamo i panni sporchi.

14 maggio 2007
Lunedì, ore 9:00. Lasciamo Arzua ed arriviamo ad Arca alle 13:00. Abbiamo camminato per 4 ore su terreno accidentato e fangoso, senza soste e con pioggia abbondante. Nessuno dei pellegrini incontrati ha tenuto il nostro passo: l'allenamento di Montagna Grande (gruppo montuoso dell'Abruzzo Aquilano, vicino a Villalago; raggiunge l'altitudine di m 2196) si è fatto sentire.

15 maggio 2007
Alle ore 13.00 siamo a Santiago de' Compostela. Da Arca siamo partiti alle 8:45 sotto una nebbia fitta ed una temperatura continuamente variabile. Questo pezzo di strada è stato ancora più faticoso ma ce l'abbiamo fatta e, cosa ancora più importante, siamo arrivati senza alcun danno fisico. Che gioia avere fra le mani la Compostela! Un onore per me e Bruno.

16 maggio 2007
Siamo dentro la Cattedrale, dovremo ancora assolvere ad un compito importante. Ci gustiamo le meraviglie di questa antica Cattedrale ma non vediamo in azione il "botafumeiro" (il grande incensiere che vola da una navata all'altra della Cattedrale) perché è rotto.

17 maggio 2007
A bordo del pullman stiamo viaggiando verso Fisterra. Un paradiso, un posto stupendo che non vorremmo più lasciare.

18 maggio 2007
L'avventura sta terminando. Dal nostro hotel lasciato l'ultimo sguardo a Santiago; poi il taxi di porta all'aeroporto dove decolliamo alle ore 9:50 per Roma. Alle 14:20 giungiamo all'aeroporto di Fiumicino alle ore 14:20. Alle ore 21:00 siamo tornati a Villalago. Abbiamo ancora gli zaini in spalla pieni, però, di questa meravigliosa avventura. Grazie.


BRUNO E TITO



powered by rapezzana@tiscali.it

copyright - tutti i diritti riservati